Nerino mangia di nascosto una fetta della torta di mele che Natalina ha preparato per il compleanno di don Matteo. Poco dopo, il ragazzino si sente male e viene portato subito all'ospedale, dove arrivano altri eugubini che, come Nerino, hanno avuto un'intossicazione alimentare. Il capitano Anceschi e il maresciallo Cecchini scoprono che tutti i casi di intossicazione sono stati causati dalle mele avvelenate dei Di Giacomo, due coniugi che vendono al mercato i loro prodotti di agricoltura biologica. Entrambi si dichiarano innocenti e affermano di non sapere chi può essere stato a irrorare una quantità di antiparassitario di gran lunga superiore a quella consentita dalla Legge. La figlioletta dei due va a stare da don Matteo in attesa che i Carabinieri risolvano il caso.